A raccontarci questa settimana della propria tappa e della mancata festa di quest’anno sono i volontari del gruppo “Correre in Amicizia” di Zanica, che ogni anno oltre alla “Trì pàs nel paìs del Giopì” organizzano la “Festa del Podista”. Buona lettura!
“Dopo tutte le riflessioni dei gruppi che ci hanno preceduto, che condividiamo pienamente, non è facile per noi scrivere qualcosa di nuovo – ha detto Osvaldo Moioli, presidente del gruppo organizzatore – Noi di “Insieme in Amicizia” siamo un piccolo gruppo che con entusiasmo ogni anno organizza questa corsa, e questo serviva a noi per sentirci ancora partecipi del mondo podistico, mondo che abbiamo amato e continuiamo ad amare.
Viviamo ogni anno la nostra tappa del Fosso come un appuntamento atteso e fortemente voluto, e da parecchi anni, inoltre, in occasione della nostra corsa organizziamo anche la Festa del Podista, un’altra opportunità per stare tutti insieme e concludere la serata in compagnia di amici davanti a un piatto, un bicchiere di vino o birra e buona musica o un’estrazione a premi.
Quest’anno, però, tutto questo non sarà possibile: non ci sarà la possibilità di lavorare insieme e “vivere” la corsa, che per noi è così fondamentale proprio perché al contrario di altri gruppi questa è una delle nostre poche iniziative dove si respira questo clima di amicizia, condivisione e sana competizione che solo la corsa e i suoi appassionati possono dare e capire.