Si è conclusa pochi minuti fa la tappa unica di questo Fosso Bergamasco 2021, svoltasi a partire dalle 18.30 a Carobbio degli Angeli. Report di gara, risultati e classifiche, ecco tutto quel che c’è da sapere sulla tappa unica di questa edizione del Criterium.
Il pre-gara
Hanno risposto in massa al richiamo del Fosso Bergamasco gli atleti provenienti da tutta la bergamasca e non solo. Sin dalle prime ore del pomeriggio i primi tra i 225 iscritti alla competizione hanno infatti iniziato a raggiungere il punto di ritrovo e ritiro pettorali e ad assaporare il clima del pre-gara. La procedura di convalida delle iscrizioni e consegna dei pettorali agli atleti, svoltasi nel pieno rispetto delle norme anti-contagio, è stata condotta e conclusa senza intoppi, nella crescente trepidazione di quella che per molti è stata la prima competizione dopo tanto, troppo, tempo.
La prima batteria: Luisa Gelmi prima tra le donne
Scaldati animi e motori, alle 18.30, sotto un cielo plumbeo e in un clima abbastanza caldo ma ventilato – con qualche sporadica goccia di pioggia a rinfrescare di tanto in tanto atleti e spettatori – è stato dato il via alla prima delle due batterie in gara, comprendente le categorie maschili D ed E (over50) e tutte le categorie femminili (F-G-H). Gara dominata, in campo femminile, da Luisa Gelmi che ha concluso il percorso con il tempo di 31 minuti e 20 secondi, seguita da Daniela Benaglia e Alice Colonetti. Più serrato il testa a testa in campo maschile, anche se dopo due giri alla pari l’atleta di Paratico Marco Premoli (28 minuti e 40 secondi) è riuscito a imporsi sul compagno di squadra Roberto Sopini. Terzo, alle loro spalle a completare un podio monocolore, Marco Luigi Gaviraghi, anch’egli tesserato per l’Atletica Paratico.
La seconda batteria: Lollo si impone e sfiora il record del circuito
Alle 19.30 è stato dato invece avvio alla seconda batteria in gara, comprendente le categorie maschili più giovani (A-B-C). Nessuna sorpresa per il primo posto – che è stato poi anche il primo posto assoluto della serata – con il poliziotto Antonino Lollo capace di staccare i diretti inseguitori sin dal primo giro e di andare a minacciare il record del circuito stabilito niente meno che da Giovanni Gualdi nel 2014 (25 minuti e 18 secondi). Nonostante le ottime premesse dei primi due giri, infatti, Lollo ha concluso la propria gara in 25 minuti e 20 secondi, distanziando di ben 24 secondi l’atleta Bergamo Stars Mauro Pifferi. In terza posizione invece Matteo Bonzi, seguito dal trevigliese Alessandro Paura e dal bresciano Fabio Gala.
Premiazioni e classifiche
Al termine della gara gli atleti, distanziati e con le mascherine, si sono distribuiti nello spazio aperto predisposto dall’organizzazione, dove si sono svolte le premiazioni. Di seguito è possibile consultare e scaricare le classifiche assolute della gara (maschile e femminile) e le classifiche relative a ciascuna delle otto categorie in gara.
Una menzione speciale
Una menzione speciale, dopo qualche anno di assenza, per il rientro dello storico “chiudifila” Enrico Celeste Turri, tornato questa sera a correre e divertirsi con noi col piacere di correre con sé stesso senza guardare al cronometro. Partito con la prima batteria in gara, infatti, l’ottantaduenne simbolo del Fosso è riuscito a concludere – pur fuori tempo massimo – la propria fatica in circa 1 ora e 25 minuti, tagliando il traguardo appena trenta secondi prima rispetto ad Antonino Lollo (partito esattamente un’ora dopo). A dimostrazione che, al di là di agonismo e risultati, il Fosso è e vuole tornare ad essere anche questo: divertimento, amicizia e soprattutto passione.
Ecco di seguito le classifiche della gara. Buona lettura.